10 aprile 2008

wisdom... ?

è abbastanza strano rendersi conto di quanto tempo sto sottraendo alle cose davvero importanti. cercare disperatamente repentine distrazioni luminescenti è ormai abitudine se non mania. rimandare è un vezzo che ho acquisito con estrema disinvoltura. è più semplice piangere perchè il sole ti offusca la vista che per l'infelicità del fallimento. quando le buone notizie tardano ad arrivare preferisco isolarmi dal mondo e ritrovare la mia giusta dimensione. qualche posto dove nessuno possa raggiungermi per pensare a tutto quello che è accaduto, quello che sta capitolando qua intorno e tutto quello che potrebbe accadere. precipitare in un vortice temporale e vedere distorcere ogni avvenimento per percepirlo così nella misura corretta e poterlo giudicare senza sovrastrutture. poter capire davvero cosa è successo ed il senso di tutto e sentirlo pulsare in ogni vena del corpo. il pugno stretto è sintomo di guarigione ma tutto potrebbe peggiorare ancora una volta. quando mancano le buone notizie crollano le certezze ma si riacutizzano i sensi.
apnea...

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