20 giugno 2009

Dialogo a due


" ti sei mai perso per strada? "

si, mi è successo più di una volta.

" hai chiesto informazioni ai passanti? "

si, ma nessuno sapeva dove era il posto in cui dovevo andare.

" perchè stavi camminando? "

mi ci sono trovato, in strada..

" potevi tornare sui tuoi passi.."

no, non sapevo nemmeno come tornare a casa.

" dovresti sapere dove è casa tua. ognuno ha un posto che può chiamare casa."

ho nostalgia, voglio tornare dove tutto è cominciato.

" allora hai paura. non nostalgia. la nostalgia è una difesa contro la paura di quello che è nuovo"

non sono pronto. non lo sono mai stato.

" hai paura.. "

si, ho paura. odio ogni tipo di legame, odio ogni tipo di cambiamento. odio il fatto di non avere nessun potere. nessuna aspirazione. nessun punto verso cui guardare. mi sono perso e non c'è più alcun posto in cui andare.

" cerchi qualcosa che non esiste più. non puoi tornare alla tua vecchia casa se non sei pronto ad abitarne una nuova. "

allora siederò qui. mi fermerò un momento aspettando che passi qualcuno.

" prefersci seguire uno sconosciuto che muovere i tuoi passi? "

non ho più forza nelle gambe. ho bisogno di riposare i muscoli stanchi. ho bisogno di chiudere gli occhi un momento e cercare pace in qualche sogno strano. dimenticare per qualche minuto di essere solo.

" un sogno è alienate come dieci realtà. "

non ti credo.

" quando sogni non appartieni nemmeno a te stesso. quando sogni perdi ogni percezione della realtà. "

non ti credo.

" ho sognato per molto tempo, e per molto altro sognerò. e la cosa mi rattrista."

non sembri un sognatore.

" esistono molti tipi di sogni. il mio rattrista l'animo, ma nello stesso tempo lo rafforza. il tuo lo condanna. "

non ho nessuna alternativa. non posso rialzarmi, vagherei senza meta. non posso fermarmi, sarei vittima della mia disperazione. non posso cercare risposte, ho perso la vista e l'udito per queste cose. non posso trovare soluzioni, la razionalità dei miei pensieri è compromessa dalla mia situazione.

" non ti credo."

invece dovresti.

" io non credo alle tue parole. "

è diverso, vero?

" cambia ogni cosa. come ogni cosa è destinata a cambiare. "

...

" perchè non provi a camminare per un altro po'? "

c'è ancora tempo per riposare il corpo. c'è ancora tempo per cercare qualche risposta.

" non troverai nulla. "

non troverò nulla.

" perderai anche le ultime cose che possiedi. "

perderò ogni cosa.

" sprofonderai ad ogni passo. "

sarò sommerso dal mio orgoglio.

" fino a perdere il respiro. "

fino a perdere il senso delle cose.

" fino a cadere in pezzi. "

fino a infrangermi sulle certezze del mio credo.

" fino a piangere per le ferite del mondo intero. "

fino a potrare ogni singolo fardello del mio essere così mortale.

" non ho più motivo per trattenerti. "

vuoi venire con me?

" ci reincontreremo ancora. "

ne ho la certezza. ora sono pronto per incamminarmi di nuovo.

" au revoir.. "

che il viaggio sia buono come lo è sempre stato e ti protegga la certezza delle tua convinzione.

" sempre, lo sarà.. "